In quale regione si trova Marostica?
Dove si trova Marostica, Italia? Marostica è un comune del Veneto, in provincia di Vicenza. Il nome deriva dalla lingua venetica e si riferisce alle colline e ai torrenti che scendono dalle montagne vicine. Il nome della città significa letteralmente “uno che ha montagne e colline”. Assistere alla partita di scacchi dal vivo Marostica Italia!



Se stai pianificando un breve tour nella regione Veneto del Nord Italia, la città di Marostica è una buona scelta. Qui sono stati trovati diversi oggetti antichi e manufatti risalenti ai tempi venetici. La città è famosa per il suo evento annuale di scacchi viventi e per la sua eccellente qualità di ciliegie. L’economia della città si basa principalmente sull’agricoltura e sull’allevamento del bestiame. Cosa vedere a Marostica se non il centro e godere, musica, ciliegi, e una scacchiera gigante?
Marostica gioco degli scacchi è una tradizione famosa dal 1454. Proprio di fronte al Castello di Marostica, è possibile notare la scacchiera gigante. Ogni due anni alcune persone volenterose si vestono con i costumi di pedoni, cavalli, vescovi e altre figure presenti nel gioco degli scacchi. Secondo la leggenda nel 1454 due guerrieri si innamorarono perdutamente della figlia del Castellano Taddeo Parisio, e per sposarla si sfidarono a duello. Taddeo Parisio, ha impedito il duello decidendo che Lionora avrebbe sposato qualcuno che ha vinto una partita a scacchi.
Marostica (pronunciato con l’accento sulla seconda sillaba) è un piccolo paese del Veneto, in provincia di Vicenza. È un luogo pittoresco, situato con la pianura veneta da un lato e le verdi colline a nord. La collina di Marostica è coronata da un grande castello in rovina; le mura difensive scendono a racchiudere il fianco della collina e il centro della città sottostante in un abbraccio protettivo.
Marostica si autodefinisce la “Città degli scacchi”: ogni due anni qui si tiene un festival a tema medievale, quando una partita a scacchi gigante viene messa in scena con pezzi di scacchi umani. Questo avviene nella piazza del Castello, dove la pavimentazione segna un’enorme scacchiera.