Isola del Liri è un’interessante cittadina nei pressi di Frosinone, nel Lazio meridionale. Si tratta di un “isola” tra due rami del fiume Liri, ed è conosciuta come la” città delle cascate ” per le cascate che vi si trovano. Queste cascate contribuirono a portare prosperità e industria a Isola del Liri, poiché erano utilizzate per alimentare cartiere, lanifici e fabbriche di feltro. C’è una piacevole passerella lungo la riva del fiume.



Fu occupata da antiche tribù prima di essere rilevata dai Romani, poi dai Bizantini e dai Longobardi. Fu sede ducale della nobile famiglia Boncompagni. Il punto di riferimento di spicco è il Castello Boncompagni-Viscogliosi, che poggia tra due cascate. Fu costruito nel 1100 come struttura difensiva ma poi divenne dominio di diverse famiglie benestanti, a partire dagli influenti Della Rovere, i Boncompagni e poi gli Sforza, che lo trasformarono in una residenza regale con affreschi e giardini.
In quale regione si trova l’Isola di Liri?
Isola del Liri è infatti un’isola situata a 70 km nell’entroterra dal mare.
La città è totalmente circondata dall’acqua del fiume Liri che si biforca a nord-est della città solo per fondersi di nuovo pochi chilometri più a sud.
L’isola è conosciuta fin dall’epoca pre-romana. È stato menzionato da Plinio il Vecchio e Dante. Alcuni sostengono Cicerone, lo scrittore che ha torturato ogni studente di latino, aveva la sua villa proprio fuori città. E per molti anni è stato il centro dell’industria cartaria mitteleuropea.
Come si raggiunge l’Isola di Liri?
Perché si chiama Isola del Liri?
Quando è festa a Isola del Liri?