Il nome sembra derivare, per la prima parte, dal latino “flexus” (piegata, con riferimento al corso del fiume Brenta), e per la seconda parte, aggiunta successivamente, in onore di Angelo Arctico al quale è attribuito il design dell’artificiale taglio del Naviglio, un piccolo ramo del Brenta, costruito per impedire i frequenti e dannose inondazioni del Fiume.
Comune in provincia di Venezia, situato sulla riva sinistra del torrente, il territorio di Fiesso d’Arctico è il più piccolo della provincia. Un reddito importante viene dal turismo, essendo situato in un punto attraente del fiume Brenta, il centro è famoso anche, dopo la guerra, per la produzione di calzature di alta qualità.